A tutti i soggetti privati residenti in Italia .

È arrivato il momento di agire , perché con la liberalizzazione del mercato le truffe prolificano, soprattutto con la possibilità che hanno le aziende di fatturare i consumi stimati e con la difficoltà di molti cittadini di capire le voci di costo addebitate.

Quando si va a comprare la benzina al distributore non si ha il prezzo della sola materia prima evidenziato sulla pompa di benzina, ma il prezzo totale incluse accise, tasse ed oneri inclusi.

Perché non deve essere lo stesso per la luce ed il gas ?

Propongo quindi che le offerte che vengono proposte sul mercato mostrino un prezzo finito, al contatore di casa, sia della luce che del gas in modo che includa tutto (accise ,tasse ed altri oneri) in modo che, in base ai consumi, sia possibile sapere immediatamente, con una semplice moltiplicazione ( quantità consumata x prezzo unitario) quanto dovrò pagare a fine mese al fornitore selezionato. Questo permetterà, tra l’altro, di fare una semplice comparazione tra i vari fornitori di energia.

Semplice no?