Lo statuto speciale delle provincie di Bolzano e Trento dovrebbe essere abrogato. Le due regioni sono infatti ormai perfettamente integrate in Italia. Si tratta di un lascito della seconda guerra mondiale solamente in grado di creare squilibri economici e sociali, risultato di atti terroristici a fini separatisti anti costituzionali.

La proposta è d’interesse nazionale. Dato che le due provincie sono perfettamente integrate nel tessuto sociale estraniano risorse economiche al tessuto economico sociale nazionale: in un contesto in cui le disparità economiche e sociali vengono sempre più appiattite, le due provincie più che esaltare diversità culturali sfociano nella creazione di un club di eletti che fomentano interessi economici tra mondo tedesco ed italiano poco chiari fino a degenerare nel terrorismo nero degli anni settanta.

Dopo oltre 70 anni ed in un momento di Europa unita non fa più senso riconoscere diversità linguistiche che nessuno stato europeo riconosce nella stessa misura. La conquista di quei luoghi deve essere riportata alla memoria di quegli uomini che la vita persero.

Propongo l’abrogazione dello statuto lentamente in 5 anni ed il mantenimento della sola lingua tedesca